Vai al contenuto

Dello stato di trance e delle sue conseguenze più immediate

22 dicembre 2019
trance.jpg
trance
sostantivo
fam.estens. Estasi; momento di assoluta astrazione dalla realtà circostante.

Che lo stato di trance sia una condizione che ultimamente mi succede di attraversare, è una recente constatazione, anzi, una presa di coscienza. Come dire: se succede questo, dovevo trovarmi in uno stato di trance, di abbandono. In quei frangenti, il mio cervello funziona bene, perché è ben governato – ma non governato da me. Cedo la sua leva del comando, lasciando che s’inserisca su un nuovo binario, dove tutto scorre e procede senza la possibilità di fermarsi (le pause sono pochissime e brevissime! un istante!). Non di rado, la velocità richiesta aumenta ulteriormente, non quella relativa, ma la velocità generale. In più, qualche volta chi tiene il comando si comporta come se dovesse domare un cavallo impazzito, che deve essere incitato, un po’ frustato e slanciato, spinto in avanti con forza furibonda (ma sempre amabile, è necessario che sia così). Così ci troviamo tutti a navigare in un mare un po’ teso e tempestoso.

Alla fine, siamo esausti. Tutti abbiamo attraversato un canale liberatorio, siamo un po’ frastornati, ma sentiamo il sangue scorrere. Torna la calma. Il mio cervello esce come da un torpore, ma era appunto quello stato di trance: non si trattava di torpore, era una forma di costrizione alla lucidità, senza possibilità di uscita.

E la conseguenza immediata è che poi il mio cervello continua a procedere su quei binari come se non ne fosse uscito, ritrovandosi un po’ spaesato in altri contesti. Alla fine ritrova i suoi passi consueti (con qualche accecante reminescenza che lo riporta per un istante dov’era, come un nuovo sangue dorato che ormai scorre da qualche parte dentro di me, e si fa sentire ogni tanto, tirandomi la manica, il ricordo) – ma non vede l’ora di ritrovarsi di nuovo in quel flusso, non più del tutto padrone di sé e così ben governato.

§

No comments yet

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.