Cullarsi
L’acqua del nostro lago è calma e pura, vedi come si galleggia, qui? Corri a prendere una di quelle biglie colorate. Bolle, biglie, bulbi, perle, uova, sono forme adattissime a qualunque superficie perché si cullano da sole. Perciò la cosa migliore da fare è trovare un guscio e ficcarcisi dentro e lasciarsi cullare. E non dirmi che dall’interno di un guscio alla fine il mondo suona come ovattato…non senti il fruscìo dei petali e delle ali, il carezzare degli steli, il cigolìo che fanno sfere e bolle l’una contro l’altra? Non senti il becchettare e cantare degli uccelli? Se non lo senti, è perché è un suono sommesso, e tintinna così uguale e perfetto, che neppure te ne accorgi.
Non so chi abbia scritto questo testo ma mi piace moltissimo.
…grazie…è farina del mio sacco, come si diceva alle elementari…Grazie Arte.
Chapeau! (avevo scritto urca, ma chapeau ti si addice di più)
(faccina che sorride)