Vai al contenuto

I cannot dance upon my Toes

26 marzo 2010
I cannot dance upon my Toes –
No Man instructed me –
But oftentimes, among my mind,
A Glee possesseth me,

 

That had I Ballet knowledge –
Would put itself abroad
In Pirouette to blanch a Troupe –
Or lay a Prima, mad,

 

And though I had no Gown of Gauze –
No Ringlet, to my Hair,
Nor hopped for Audiences – like Birds,
One Claw upon the air,

 

Nor tossed my shape in Eider Balls,
Nor rolled on wheels of snow
Till I was out of sight, in sound,
The House encore me so –

 

Nor any know I know the Art
I mention – easy – Here –
Nor any Placard boast me –
It’s full as Opera –

 

Non sono capace di danzare sulle Punte –
Nessuno mi ha istruito –
Ma spesse volte, nella mente,
Una Gioia mi possiede,

Che se avessi pratica di Balletto –
Renderei palese
In Piroette da far impallidire una Compagnia –
O lasciare una Primadonna, di stucco,

E anche se non ho Gonna di Tulle –
Né Cerchietto, nei Capelli,
Né saltello per il Pubblico – come gli Uccelli,
Una Zampetta in aria,

Né lancio la mia figura in Balli Eterei,
Né mi avvolgo in ruote di neve
Fino ad uscire di scena, fra la musica,
Con il Teatro che chiede il bis –

Né alcuno sappia che conosco l’Arte
Che menziono – semplicemente – Qui –
Né vi sia Manifesto che mi esalti –
È tutto esaurito come all’Opera –

E. Dickinson, Poesie (trad. G. Ierolli)

 

Prima o poi avrei pubblicato questa perla tra le meraviglie della beneamata Dickinson. Troppo facile fare mie queste parole?

 

6 commenti leave one →
  1. manuela permalink
    27 marzo 2010 11:59

    Sono parole veramente bellissime….non importa di chi siano l’importante è averle pensate e scritte!!!!!

    • taniapallabazzer permalink*
      27 marzo 2010 18:09

      Grazie Manu!!! E benvenuta sotto questa pioggia…sono molto onorata!

  2. monicavannucchi permalink
    27 marzo 2010 19:53

    Mannaggia, sei arrivata prima di me… e poi Depero!!! insomma non mi resta che segnalare il tuo post. Bravissima ed elegante come sempre. Ciao, monica

    • taniapallabazzer permalink*
      27 marzo 2010 21:49

      Era da un po’ che pensavo di pubblicarla, rileggo spesso la (mia) beneamata (con testo a fronte) e di recente mi è tornata fra le mani anche questa, a cui sono particolarmente affezionata… In altri post di genere letterario mi sono spinta a scrivere qualche riga di riflessione, in questo caso…proprio no, di questi versi non si può che ascoltare il suono, lasciandosi condurre nel viaggio interiore che evocano! ciao monica, a presto!

  3. taniapallabazzer permalink*
    27 marzo 2010 21:39

    WOW!!! grazie di cuore!!!

Trackbacks

  1. Non sono capace di danzare sulle punte « Monica Vannucchi’s Blog

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: